Silvia ed Enrico sono nati in due paesini del Veneto, ma il lavoro li ha portati a vivere a Udine. Quando si sono trasferiti in Friuli hanno cominciato la ricerca di una soluzione abitativa che li soddisfacesse entrambi. Dimensione, costo, luogo sono alcuni degli aspetti su cui la giovane coppia si era già confrontata e su cui si era fatta un’idea. Fino a quando qualcuno ha raccontato loro della sua vita a Variano, un piccolo centro poco distante da Udine, in una casa Rossi F.lli, in cui è felicissimo…
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Scegliere la casa in base all’impresa, è possibile?
Silvia ed Enrico erano alla ricerca della loro prima casa a Udine, quando qualcuno racconta loro della sua vita in una casa ecologica ed efficiente a Variano.
“L’impresa costruttrice” dice “è davvero bravissima” e lui, nella sua casa, si trova benissimo, “è felicissimo” dichiara.
Un racconto entusiastico che spinge Silvia ed Enrico a prendere in considerazione anche un paesello, che non avevano ancora neanche sentito nominare.
Un giorno, proprio tornando da una visita a una casa da acquistare, attraversano Variano. Ed eccolo lì il piccolo centro immerso nel verde ma ben collegato a Udine, in cui la coppia nota la sede dell’impresa Rossi F.lli. È l’occasione per fermarsi e dare un’occhiata più da vicino dopo quel suggerimento accorato.
In ufficio li accolgono Manuela e Massimo Rossi.
“Di entrambi mi ha colpito la passione per il lavoro” racconta Enrico “e il loro entusiasmo”.
La coppia puntava a un posto vicino al centro di Udine, ma abbastanza appartato per avere i propri spazi di tranquillità dopo il lavoro. La casa dei loro sogni era un edificio su un piano solo con giardino. Ma dovevano anche fare i conti con il budget…
Un appartamento purché costruito da Rossi F.lli
“Abbiamo visto la qualità costruttiva delle loro case” spiega Silvia “e abbiamo apprezzato la sostenibilità, i bassi consumi, il comfort”.
“Una volta che lo hai provato” aggiunge Enrico “non puoi più tornare indietro!”
Il comfort abitativo è uno dei punti di eccellenza delle case in bioedilizia. Una percezione che comprende tanti aspetti e che, per quanto cerchiamo di raccontare dal punto di vista tecnico, va provata per comprenderla a pieno. Stare in una casa priva di spifferi, dove la temperatura e l’umidità sono costanti e uniformi provoca una sensazione piacevole di benessere.
“Manuela e Massimo ci hanno convinto” aggiunge Enrico, “tanto che abbiamo deciso di acquistare un appartamento pur di abitare in una casa costruita dalla loro impresa edile”. Anche Silvia, all’inizio restia all’idea di rinunciare temporaneamente al sogno di una casa singola, si era convinta che vivere in quel tipo di casa era più importante rispetto ai vantaggi di una abitazione indipendente ma meno confortevole.
Massimo li ha accompagnati a vedere Borgo Castelliere, una corte di nuova costruzione a Variano.
Enrico ricorda che Massimo ha detto: “Io ci metto la faccia”, perché il Borgo è proprio accanto alla sede dell’impresa. Gli inquilini degli appartamenti, quindi, passano ogni giorno proprio davanti all’ufficio di Massimo e Manuela.
Appartamento NZEB, nearly zero energy building
Silvia ed Enrico si sono presto convinti che un appartamento tricamere di circa 100 mq era la soluzione giusta per loro in quel momento della vita. Trasferiti da poco in Friuli, con la necessità di raggiungere Udine più volte al giorno, il desiderio di non vivere in centro faceva il paio con quelle case così tecnologicamente avanzate e con il loro budget.
“Ho apprezzato molto potermi relazionare con una persona sola per tutto e rendermi conto che rispondeva sempre e cordialmente” spiega Enrico riferendosi a Massimo Rossi. “Avevamo un gruppo WhatsApp con Manuela Rossi e l’architetta” continua, “ci hanno accompagnato perfino a scegliere le piastrelle! Sono state impeccabili nella gestione degli appuntamenti e nell’organizzazione. Tutto il personale e i collaboratori dell’impresa hanno lo stesso atteggiamento gentile verso il cliente ”.
“Siamo arrivati alla fine dei lavori senza stress” conferma Silvia; “a differenza di tanti che conosciamo, per noi è stato un percorso senza intoppi”.
I vantaggi della bioedilizia, un anno dopo
Per svariati motivi, Silvia in particolare ha vissuto molto la sua nuova casa tra il 2019 e il 2020. Ha trascorso tanto tempo tra le mura di quel tricamere e ha potuto valutarne ancora meglio le caratteristiche.
“Adesso che nella famiglia c’è una bambina, i due bagni presenti nell’appartamento risultano un po’ piccoli per gestire il momento del cambio pannolino” spiega “e sento la mancanza dell’ascensore, che invece è previsto nella nuova palazzina”.
Per quanto riguarda gli aspetti positivi, Enrico racconta che da quando c’è la piccola ha ‘scoperto’ quanto sia silenzioso e ben isolato l’edificio, non solo verso l’esterno e gli altri appartamenti, ma anche internamente: “Se chiudo la porta, non sento nemmeno la bambina piangere”.
“Quando la casa è chiusa tutto il giorno” aggiunge Silvia, “rientrando non si sente mai quell’odore sgradevole di chiuso”. Merito del ricambio forzato dell’aria, che garantisce aria sempre filtrata e pulita all’interno.
E i consumi hanno mantenuto le promesse?
“Il riscaldamento si attiva molto poco” dice Enrico, che si è appassionato alla tecnologia della casa “e i consumi sono bassissimi. Da aprile 2020 è attivo anche l’impianto fotovoltaico”.
Bioedilizia, rispetto per l’ambiente e per le persone
Sarà che le persone dell’impresa Rossi Fratelli improntano i rapporti con i clienti all’insegna del rispetto, sarà che sceglie una casa in bioedilizia è naturalmente attento a certi aspetti, sarà forse Variano che sembra fuori dal tempo e da certe logiche, ma “I rapporti con i vicini sono ottimi” dichiarano Enrico e Silvia all’unisono. Situazione sanitaria permettendo, stavano pensando di organizzare una cena del Borgo.
Poiché le relazioni sono così positive, sia con l’impresa Rossi F.lli che tra gli inquilini, Silvia ed Enrico suggeriscono di rendere partecipi i futuri inquilini anche sulle scelte che riguardano gli spazi comuni. Borgo Castelliere, infatti, ha una corte realizzata recuperando elementi edili tradizionali, che è ogni giorno il teatro di un insolito spettacolo di buon vicinato.