Rame nella copertura, teak nelle pavimentazioni delle terrazze, pietra Aurisina e marmo Lasa per i rivestimenti. Questa villa è costruita con materiali naturali e linee curve che rimandano all’ambito marino, in un abbinamento unico tra buone pratiche edili e navali.
Le forme e i materiali sono legati alla storia di due famiglie che in questa casa si incontrano e si fondono insieme: lui un manutentore dei motori delle navi, lei discendente della storica Cava Romana di Aurisina.
Alcune facciate esterne, rivestite con il marmo Bianco Lasa della Cava Romana, collegano la nuova costruzione al territorio in un rimando continuo tra famiglia e ambiente.
Grandi vetrate a sud aprono gli ambienti al giardino, creando una splendida continuità tra l’interno e l’esterno.
La casa è a bassissimo fabbisogno energetico grazie al cappotto in sughero naturale e alla posa in opera accurata di tutti i dettagli costruttivi. Gli intonaci e le pitture sono anch’essi naturali, a base calce, per una casa che punta a inserirsi con rispetto nell’ambiente.
Una casa disegnata dal mare
INFORMAZIONI TECNICHE
CLIENTE | Privato |
INIZIO LAVORI | 2010 |
FINE LAVORI | 2010 |
DETTAGLI | Lo sviluppo architettonico di questa casa, affacciata sul mare, ne ricorda le onde |