Per avere una casa che consumi poca energia e offra il massimo comfort, il punto di partenza è la progettazione. Inoltre andrebbero privilegiate forme compatte, orientamento corretto e involucro ben isolato. Dal momento che, in Italia, il 40% del totale consumo di energia, secondo l’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, è destinato agli edifici e di questo, il 70% è costituito dai consumi degli edifici residenziali (qui trovi alcuni dati), è fondamentale intervenire sul sistema dell’edilizia per ridurre i consumi energetici.
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L’efficienza energetica della casa
È possibile garantire il comfort abitativo pur riducendo drasticamente i consumi e i costi di un edificio? Tecnologia e materiali rispondono a questa domanda in modo affermativo. Infatti, è possibile intervenire su diversi fronti per rendere più efficiente una casa. In particolare, bisogna progettare e realizzare con cura:
- involucro
- impianti
- automazione.
La nuova costruzione offre anche il vantaggio di una accurata progettazione, che sfrutti le condizioni e la posizione del terreno per trarre il massimo vantaggio energetico.
L’involucro edilizio: riscaldamento, raffrescamento
L’efficienza energetica di una casa si costruisce a partire dall’involucro edilizio, cioè dall’isolamento di pareti, tetto, basamento, sia dal caldo che dal freddo. Infatti, il massimo consumo energetico di un edificio è dovuto proprio al riscaldamento e al raffrescamento degli ambienti. Un buon isolamento permette quindi di risparmiare, riducendo il fabbisogno energetico dell’edificio per raggiungere condizioni di comfort.
Quando si tratta di ristrutturare un edificio già esistente, invece, il primo passo è capire se e dove ci siano delle dispersioni termiche, in modo da ridurle o eliminarle del tutto.
Involucro e spifferi
L’integrità dell’involucro edilizio è fondamentale per evitare la dissipazione di caldo e freddo, perché questa aumenta i consumi e i costi, ma anche riduce fortemente il comfort e peggiora l’isolamento acustico. L’involucro di una casa dovrebbe quindi essere a tenuta, ermetico.
Serramenti basso emissivi
Le aperture, come porte e finestre, sono fondamentali per portare in casa la luce e anche l’apporto termico del sole. Naturalmente, però, rappresentano un elemento di discontinuità rispetto all’integrità dell’involucro edilizio e, quindi, di dispersione del calore. Esistono in commercio infissi basso emissivi che offrono buone prestazioni di tenuta, tuttavia, la prestazione dei serramenti in termini di risparmio energetico dipende anche dalla posa.
Schermature solari, protezione naturale
In architettura le schermature solari sono ben più che un vezzo estetico. Infatti, se correttamente progettate rispetto alla posizione della casa, aiutano a riparare gli interni dall’irraggiamento diretto in estate, senza ostacolare i raggi del sole in inverno, quando il sole è più basso all’orizzonte.
VMC, ventilazione meccanica controllata
Nelle case in cui si vuole ridurre i consumi energetici, la ventilazione meccanica è un impianto tecnologico fondamentale, perché garantisce aria pulita e filtrata in casa, con un recupero della temperatura dell’aria in uscita. Questo sistema si presta particolarmente alle case di nuova costruzione, dove l’involucro è costruito a regola d’arte.
Pannelli solari
Per avere acqua calda sanitaria, esiste un metodo più economico e green del metano. A oggi, infatti, la principale fonte energetica di alimentazione degli impianti di riscaldamento nelle case italiane è il metano, eppure un’alternativa esiste: si chiama solare termico. I pannelli solari sono una tecnologia semplice ed economica per produrre acqua calda sanitaria e per contribuire al riscaldamento, riducendo notevolmente i consumi energetici.
Inoltre, è possibile abbinare i pannelli solari a una macchina frigorifera per sfruttare il caldo per raffrescare.
Pannelli fotovoltaici
I pannelli fotovoltaici offrono un grande contributo al risparmio energetico e all’indipendenza dal gas. Convertono l’energia del sole in energia elettrica, consentendo di risparmiare sui costi della bolletta. Inoltre, se associati a sistemi di accumulo, offrono anche l’indipendenza energetica.
Il controllo è potere e risparmio
La domotica è diventata una disciplina sempre più importante nell’ambito dell’efficienza energetica in casa, perché permette di automatizzare l’uso di impianti e risorse in casa. Integrando la tecnologia in casa, si possono ottenere condizioni di comfort migliori e sempre sotto controllo, efficientando i consumi.
Esistono diversi modi per ridurre i consumi e i costi di casa, senza rinunciare al benessere, anzi, aumentandolo! Ma perché ogni elemento contribuisca a questo obiettivo, è importante che sia stato progettato ed eseguito a regola d’arte. E che nel tempo venga fatta la necessaria manutenzione.